Questo devi sapere. Primo: non c’è futuro senza presente e non c’è presente senza passato.
Secondo: la prima risposta è sempre quella giusta. Terzo: non sempre quello che serve è quello che vuoi. .
Alla scomparsa della nonna Angela, Greta rimane sola al mondo. Perciò, in attesa di diventare maggiorenne, è costretta a lasciare il luogo in cui è cresciuta, a Catania – dove tutto, dai soffitti affrescati al profumo di scorze d’arancia che aleggia nelle stanze, le ricorda l’amore avvolgente della nonna -, e a trasferirsi in una casa famiglia che si trova in un piccolo paese alle pendici dell’Etna. Delle cose appartenute ad Angela, Greta porta con sé solo pochi oggetti, tra cui un mazzo di strane carte avvolte in un panno di velluto, i suoi Tarocchi.
Non appena arrivata nella sua nuova casa, si imbatte in Arturo, un ragazzo dall’aria misteriosa – capelli neri di seta, occhi spietati e bellissimi e una bocca rossa come se avesse appena spalmato del sale sulle labbra – che la ammalia dal primo istante. Un ragazzo che sembra leggerle dentro come mai nessuno prima, del quale però nessuno nella sua nuova famiglia sembra sapere nulla. Una creatura dall’apparenza forte e al contempo estremamente fragile come se, al solo toccarlo, potesse rompersi in mille pezzi. E, soprattutto, con un destino crudele davanti a sé al quale solo lei sembra in grado di opporsi. Ma per farlo, Greta dovrà prima imparare a conoscere profondamente se stessa, liberandosi delle proprie paure. E, chissà, forse proprio nelle strane carte ereditate dall’amata nonna è indicata la strada per riuscirci…
Recensioni di lettrici e lettori:
- Il regno dei libri
- Esmeralda libri e viaggi
- Paper purr
- The reading’s love
- Appunti di Zelda
- VCUC
- Leggendo Romance
- Cronache di lettrici accanite
- Bookspedia
- Libri e Librai
- Romance e altri rimedi
- Io resto qui a leggere
- Solo Libri
- Sognare leggi e sogna
- Thriller nord
- I libri della chimera
- Quattro chiacchiere in compagnia
- Red kedi
- A spasso coi libri
- The mad otter
- Non solo libri
- Sfumature e sogni d’inchiostro