Tag: viaggio


Traumfabrik #3

mercoledì 1 Febbraio, 2012
25 ottobre 2011 – Le donne alte Compro un iPad sebbene non abbia abbastanza soldi. Ho comprato diverse cose superflue e adesso ho paura che qualcuno venga a rubarle. Ospito Maurizio a casa mia, lui va a dormire nel mio soppalco. Esco di casa, vado a visitare un parco giochi tematico, devo attraversarlo tutto e […]
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Diario di viaggio – Internazionale

domenica 30 Gennaio, 2005
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Cosa fare prima di un viaggio lungo un anno • Compra una mappa e seleziona i paesi che ti piacerebbe visitare. • Compra un bagaglio comodo e semplice, come uno zaino da trekking. Ricorda che la sua capacità deve essere proporzionata alla tua stazza. • Compra l’orario ferroviario Thomas Cook. • Segui l’estate così che […]
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Diario di viaggio: Dubrovnik – Internazionale


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Mentre scrivo suonano i Deep Purple. Il computer dell’internet point è molto più fico del mio, solo che non ci sono accenti sulla tastiera. Fa caldo e due docce non sono bastate. Siamo arrivati stamattina alle 6 con un traghetto da Bari carico di pellegrini palermitani che andavano in visita, pagati dalla loro parrocchia e […]
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Diario di viaggio: Mljet – Internazionale


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Non andate a Mljet se, come me, non siete tipi troppo sportivi, evitate di affittare una bicicletta. Mljet è una splendida isola croata, forse l’isola in cui Omero collocò la bella Calipso. Arrivata con il traghetto da Dubrovnik, credo che affittare una bicicletta sia la cosa giusta da fare quando si decide di abbandonare una […]
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Diario di viaggio: Sarajevo – Internazionale


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La disperazione della guerra e della miseria è disegnata sul volto di un bambino di cinque, forse sei anni che sta seduto sulla strada con una fisarmonica al collo grande il doppio di lui. Il viso è ricoperto di cicatrici e sulla testa rasata porta un cappello nero da folletto. Canta melodie struggenti, rese ancora […]
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Diario di viaggio: Zagabria – Internazionale


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Partiamo da Sarajevo con un treno donato dall’Italia che sembra trasportare merci invece che persone. Il treno parte con mezz’ora di ritardo, cosa insolita qui all’est, ma trattandosi di un treno italiano c’era da aspettarselo. Arriviamo a Zagabria stanchi e senza un posto dove dormire. Mentre giriamo in cerca di un ricovero, non facciamo molta […]
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